Hanno abbattuto un bel maschio adulto, ben sapendo che la caccia al capriolo è chiusa dallo scorso 18 ottobre. Sono incorsi in sanzioni penali due cacciatori della Val di Rumo, in un'abitazione i forestali hanno scovato parecchi trofei di animali abbattuti illegalmente, ed una carabina con cannocchiale
Sembrerebbe esserci la mano di ignoti dietro al rogo partito dal sottobosco in località Sant'Antonio. Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco, non si segnalano danni a persone o cose. I carabinieri stanno svolgendo gli accertamenti del caso
La forestale lo ha notato in un capanno della riserva di caccia di Daone ed ha voluto approfondire l'attività del cacciatore, regolare, con una perquisizione domiciliare. A casa l'uomo ha cercato di occultare una scatola con decine di uccelli abbattuti illegalmente, tutti appartenenti a specie protette
Due operazioni della forestale in Valsugana e Val di Fiemme hanno portato al sequestro di armi, munizioni, trappole e prede abbattute abusivamente. A Panchià un cacciatore ha ucciso un capriolo di venerdì, a Novaledo un capanno era troppo vicino alle abitazioni
Si è accorto di essere inseguito dalla forestale ed ha gettato lo zaino con all'interno il fucile munito di silenziatore, considerato armamento da guerra, e vietato per l'attività venatoria. Ne guai un cacciatore di Stenico, recidivo. Il permesso gli era stato già revocato l'anno scorso
E' successo durante una battuta di caccia in Val del Chiese. Mentre trasportava la carcassa a valle un giovane 27enne di Biacesa di Ledro è scivolato su un pendio ghiaioso ferendosi seriamente all'inguine rischiando di morire dissanguato. E' ricoverato al Santa Chiara di Trento
Al via la stagione venatoria anche in Trentino ma ad un anno di distanza dall'interrogazione del Movimento Cinque Stelle la questione rimane aperta: le mangiatoie servono per foraggiare o adescare gli animali? La fascia di rispetto, 200 metri oltre i quali non si può sparare, è stata abolita
A caccia nel parco dello Stelvio? "Da parte nostra nessuna richiesta" si affrettano a specificare i presidenti delle province di Trento e Bolzano dopo che la notizia, pubblicata dal Dolomitenquesta mattina, sta già facendo il giro del web sollevando la reazione degli ambientalisti
Alcuni giorni fa la forestale si è presentata a casa del presidente dell'Associazione Capannisti per un controllo: tra i 260 uccelli custoditi alcuni erano della specie ciuffolotto, protetta. Secondo l'accusa tutti sarebbero stati tenuti in pessime condizioni
Un vero professionista, con centinaia di lacci per catturare ungulati e bastoncini invischiati per gli uccelli ma anche tagliole, pericolose anche per le persone, oltre che illegali. E' caduto però nella rete dei forestali il bracconiere di Lodrone, identificato e denunciato
La categoria di "orso dannoso", entrata nel gergo giuridico con la delibera di Giunta dell'anno scorso, è stata riconosciuta dal Ministero che ha permesso la "rimozione", altro termine non del tutto chiaro, anche per esemplari che non hanno mai attaccato l'uomo
Disseminava i boschi attorno al paese di Roncegno di lacci con cavetti d'acciaio. Obiettivo: animali da trofeo, secondo la forestale che, dopo mesi di appostamenti, lo ha fermato. In un primo momento l'uomo si è dato alla fuga e, una volta raggiunto, ha detto di aver visto un orso
Dopo l'interrogazione del senatore autonomista Panizza anche il leghista Divina si spende per i cacciatori che rischiano di non vedersi rinnovato il porto d'armi per "alcuni trascorsi, anche remoti" dice il senatore
Il senatore trentino invoca il principio secondo il quale "chi ha pagato i conti con la giustizia è perfettamente riabilitato e titolare di tutti i diritti" compreso quello di portare le armi. Porta la sua firma l'interrogazione che chiede di rivedere la norma che vieta il rinnovo a chi ha subìto condanne penali
I forestali hanno udito uno sparo nella notte, ma il bracconiere si è dato alla fuga. A terra il corpo di un cervo maschio di circa un quintale. E' così scattata la perquisizione, da parte di tutto il personale del Distretto, nelle case di alcuni sospetti
Un cacciatore di Campodenno è stato denunciato dall'Oipa, ente per la protezione animali, a causa delle condizioni in cui teneva il suo cane, chiuso in una struttura di cemento senza un tetto, costretto a vivere in mezzo ai propri escrementi. Oggi il Tribunale di Trento lo ha condannato per maltrattamento
Lo sfidante di Vallarsa, batte a sorpresa il presidente uscente Gianpaolo Sassudelli per un pugno di distretti. Quattromila le doppiette alle urne. Appello all'unità di Pezzato ma Sassudelli si rifiuta di entrare nel direttivo
Via libera all'abbattimento dei daini in esubero nella riserva naturale alla foce del Po ma gli animalisti non ci stanno: la scorsa notte blitz con vernice e scritte infamanti nella casa del presidente dei cacciatori, ma anche di un cittadino estraneo alla vicenda, omonimo di un dirigente provinciale. Tra i denunciati anche due trentini
Introdotta, su proposta dell'assessore Michele Dallaiccola, la prova di "maneggio in sicurezza dell'arma". In compenso sarà più facile superare il test di tiro al bersaglio, mobile e fisso. Ecco le nuove regole
Il Tribunale per la giustizia amministrativa di Trento solleva dubbi sulla costituzionalità della legge, risalente al 1991, che regola la caccia in Trentino. Sarebbe, per l'ennesima volta, un problema di competenze tra Provincia e Stato
E' grave all'ospedale S. Chiara il cacciatore ferito accidentalmente da un compagno durante una battuta di caccia. L'uomo, 42 anni del posto, rischia di perdere parzialmente la vista. sarebbe sbucato fuori all'improvviso dai cespugli, sull'accaduto indagano i carabinieri