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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Avio / Lessinia

Lessinia: animali avvelenati, ma i bocconi erano destinati al lupo

Allarme bocconi avvelenati sui monti Lessini, zona frequentata dai lupi. L'unità cinofila antiveleno dl progetto Life Wolfalps è intervenuta su richiesta della forestale trentina ed ha aperto un'indagine

Ancora bocconi avvelenati nei boschi trentini: dopo l'allarme lanciato a Besenello per il ritrovamento di due carcasse di volpe è allerta sui Monti Lessini, al confine tra la provincia di Trento e quella di Verona. E' chiaro che i bocconi avvelenati questa volta erano destinati al lupo, presente in zona con un branco di circa 14 esemplari, ma a cadere sotto l'effetto mortale del velenno sono state una faina ed una ghiandaia, ritrovate morte nei boschi del comune di Avio.

I responsabili del Progetto Wolfpals, che si occupano della gestione del lupo tornato spontaneamente nelle Alpi, rendono noto che la squadra cinofila antiveleno (cani specializzati nel  fiutare i bocconi avvelenati) è intervenuta su richiesta del Corpo forestale della Provincia di Trento per un'azione di verifica e bonifica a seguito dell'avvelenamento di un cane da caccia.

Fortunatamente la dose non è stata fatale al segugio, che è ancora  vivo, ed ha fatto scattare l'allarme in tutta l'area. Successivamente è stata trovata la ghiandaia morta, poi la  faina, ed infine altri quattro bocconi avvvelenati lasciati nei boschi da ignoti. Tutto il materiale repertato è stato inviato al laboratorio per le analisi ed è subito scattata la denuncia e l’indagine per scoprire il responsabile di questo atto criminale.ghiandaia-2faina-2

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