Punto Nascite di Cavalese, Segnana: "Aperto a prescindere dal numero di parti"
"Il numero di parti non è contemplato per la concessione della deroga" spiega l'assessore provinciale alla Sanità
"Il numero di parti non è contemplato per la concessione della deroga" spiega l'assessore provinciale alla Sanità
"Una riapertura fine a se stessa non ha senso" scrivono i segretari di Cgil, Cisl e Uil condividendo le preoccupazioni di medici e infermieri
"Tutti vogliono metterci il cappello, ma è stata la Provincia a trovare la soluzione". Ugo Rossi su facebook risponde all'entusiasmo pentastellato e, in parte, leghista
Punto nascita pronto a riaprire: la notizia, dal sapore elettorale, è stata ribadita anche dal sottosegretario alla Salute Bartolazzzi
Esultano i Cinque Stelle trentini che, a due settimane dalle elezioni, tornano da Roma con la promessa della riapertura del reparto maternità, poi toccherà ad Arco
Al via il servizio ad Andalo, Malè, Madonna di Campiglio, Levico e San Martino di Castrozza, per turisti e trentini fino ad aprile
Sebbene sotto la soglia dei 500 parti all'anno l'ospedale di cavalese ha ricevuto la deroga del Ministero, ora i concorsi banditi dalla Provincia dovrebbero ricostituire l'organico
Stanno bene i due gemellini nati all'ospedale di Verona, la coppia era partira da Porte di Rendena per partorire a Trento, dove sembra che il reparto fosse pieno
Le due strutture riabilitative rimangono nella "rete" provinciale, lo ha spiegato l'assessore Zeni ai sindaci dell'Alto Garda, preoccupati per il futuro dell'ospedale
Su dieci candidati si sono presentati solo in sei, al termine delleprove due pediatre sono risultate idonee e solo una ha dato disponibilità per Cavalese, indicandolo come terza scelta
Terzo caso in poche settimane, questa volta la madre aveva avuto modo di esprimere al consigliere le proprie preoccupazioni, che si sono puntualmente avvverate
Discussa in Quarta Commmissione la delibera sulla riorganizzazione della Sanità, Zeni promette risparmi per 1,2 milioni di euro
Smentita della diretta interessata dopo le speranze avanzate ieri dai deputati Fraccaro e Ottobre
Dopo la chiusura definitiva del punto nascite, la figura centrale del nuovo modello sarà l'ostetrica dedicata che seguirà la futura mamma con il compito di monitorare il benessere suo, del neonato e della famiglia
Si attende la risposta del Ministero per la deroga sui punti nascita, nell'attesa l'assessore Zeni fornisce qualche numero: ecco le percentuali di "fidelizzazione" delle neomamme rispetto all'ospedale di riferimento
Ipotesi chiusura per il punto nascite di Tione, "in cambio" l'assessore Zeni annuncia il potenziamento di altri reparti: "Difficilmente la deroga chiesta al Ministero sarà affermativa per tutti e quattro i punti nascita"
I primari di anestesia e rianimazione resteranno negli ospedali periferici per garantire, in caso di emergenza, operatività in "autonomia" sulle 24 ore
Le candidature pervenute dopo il concorso bandito il 30 novembre scorso sono appena sufficienti per dare il via alle selezioni di anestesisti, ginecologi ed ostetrici, non così per la sezione di Pediatria, per la quale si valuterà se riaprire i termini
"Non ci sarà alcuna assunzione, i concorsi sono una farsa, i criteri di selezione sono assurdi, a cominciare dal concorso per singolo ospedale". Il Movimento Cinque Stelle critico sul piano di assunzioni lanciato dall'assessore Zeni e dal direttore Flor
Dopo Cavalese, Arco e Borgo anche Tione scende in piazza per manifestare contro la riorganizzazione della rete ospedaliera. Tanti i medici e il personale sanitario che hanno aderito alla protesta. La rabbia delle Giudicarie:"Siamo stufi di essere considerati cittadini di serie B"
Seduta calda in consiglio provinciale per le comunicazioni della Giunta sulla riduzione del servizio notturno e la chiusura dei punti nascita negli ospedali periferici. L'assessore Luca Zeni ha annunciato l'assunzione di sei nuovi anestesisti
Ieri ad Arco più di 300 persone hanno protestato davanti all'ospedale contro la chiusura notturna dei punti nascita e del pronto soccorso con il trasferimento di parti e codici rossi su Trento e Rovereto. Mercoledì il sindaco Betta incontrerà l'assessore Zeni. Intanto gli amministratori comunali delle Giudicarie domani saranno in consiglio provinciale
comunicato sindacale sulla situazione degli ospedali periferici
Via libera a nuove assunzioni da parte dell'assessorato, e per quanto riguarda i tagli al servizio notturno il direttore dell'Apss specifica: "Nessuna partoriente sarà caricata in elicottero solamente perchè si è entrati in fascia notturna"