Passata la fase emergenziale della pandemia saranno riaperti i reparti di ostetricia e ginecologia nei due ospedali di valle, riprende gradualmente anche la presenza dei papà nel percorso nascita
Non ha aspettato l'arrivo all'ospedale di Trento la piccola, nata nella notte sull'auto dei genitori. Tutto, fortunatamente, si è concluso per il meglio
Aborti dimezzati dal 2005 ad oggi, ma in leggero aumento in Trentino, da 684 a 703, tra il 2016 ed il 2017. Segnana: "Valuteremo se sia il caso di attivare una campagna di sensibilizzazione"
"Tutti vogliono metterci il cappello, ma è stata la Provincia a trovare la soluzione". Ugo Rossi su facebook risponde all'entusiasmo pentastellato e, in parte, leghista
Esultano i Cinque Stelle trentini che, a due settimane dalle elezioni, tornano da Roma con la promessa della riapertura del reparto maternità, poi toccherà ad Arco
L'assessore provinciale alla Salute, Luca Zeni: "È stata richiesta conferma al Cpnn sul suddetto nuovo modello organizzativo al fine di poter riattivare il Punto nascita di Cavalese entro il 15 aprile 2018"
Sebbene sotto la soglia dei 500 parti all'anno l'ospedale di cavalese ha ricevuto la deroga del Ministero, ora i concorsi banditi dalla Provincia dovrebbero ricostituire l'organico
Ad essere al completo non era il reparto di ginecologia bensì quello di neonatologia. "Con l'innnalzamento dell'età delle donne si ricorre più spesso alla terapia intensiva" spiega Zeni. Presto tre nuove incubatrici al S. Chiara
Stanno bene i due gemellini nati all'ospedale di Verona, la coppia era partira da Porte di Rendena per partorire a Trento, dove sembra che il reparto fosse pieno
Dopo la sentenza del Tribunale di Trento che condannna l'Apss i rimborsi, forfettari, coprirebbero solamente la metà delle spese sostenute dalle coppie costrette a rivolgersi a strutture fuori provincia
Su dieci candidati si sono presentati solo in sei, al termine delleprove due pediatre sono risultate idonee e solo una ha dato disponibilità per Cavalese, indicandolo come terza scelta
A Roma l'assessore Zeni , assieme a una delegazione della val di Fiemme, ha incontrato i funzionari del Ministero della Salute. Si apre uno spiraglio per una deroga
Il Ministero ha riposto alla Provincia: niente deroga per Cavalese, non ci sono pediatri sufficienti. Manterrà l'attività, invece, il Punto nascita di Cles.
Terzo caso in poche settimane, questa volta la madre aveva avuto modo di esprimere al consigliere le proprie preoccupazioni, che si sono puntualmente avvverate
L'elicottero non sempre può volare, per condizioni meteo avverse. Capita così di nascere "in strada", durante il viaggio in ambulanza. Due diverse interrogazioni cercano di fare chiarezza, mentre l'assessore Zeni annuncia l'assunzione di 11 autisti soccorritori
All'ospedale di Fiemme appena 80 nascite nel 2016. Non si trovano i pediatri per tenere aperta la struttura h24. Entro gennaio la decisione del Comitato per il percorso nascita nazionale
Lo ha detto durante la visita al Centro Protonterapia di Trento, dove ha risposto anche ad una domanda relativa alla situazione dell'ospedale di Cavalese: "Abbiamo dei dati e dei parametri legati alla sicurezza e tendenzialmente io sarei contraria alle deroghe delle deroghe"