Arriva anche in Trentino lo spettacolo teatral-eno-gastronomico "La mafia in pentola", aggiornato alle ultime inchieste che hanno mostrato il volto della criminalità organizzata anche al nord, spesso passando per l'agricoltura
E' stata eseguita in Trentino dagli uomini del Noe una delle otto ordinanze emesse dal Gip all'interno delle indagini per le infiltrazioni della Camorra negli appalti della CPL Concordia, ma lo scandalo si allarga e tocca anche la FIGC
Nel mirino il cassiere del clan Mandalà Giuseppe Acanto. I sequestri si sono spinti fino in Trentino dove gli uomini della Dia hanno messo i sigilli ad un'abitazione a Madonna di Campiglio, un appartamento del residence Catturani
Lo dicono i dati della relazione sul primo semestre del 2014 della Direzione investigativa antimafia. Venticinque i casi di estorsione rilevati, tre persone indagate per corruzione, nessuna per concussione
Indagini iniziate nel 2011 e concluse oggi con 27 arresti in tutta Italia: da Castel Volturno in provincia di Caserta la banda riforniva le "piazze" di molte città. Gli arrestati sono in gran parte africani, corrieri della droga intercontinentali. La donna trentina è finita in carcere con l'accusa di essere la destinataria di una "partita" di 40 grammi
Un disegno di legge di iniziativa popolare che chiede la vendita dei beni confiscati, un patrimonio di circa 80 miliardi, se entro 90 giorni non viene richiesto il lor utilizzo da parte di associazioni accreditate o enti pubblici. Anche a Trento la raccolta firme
Sulle "sparate" del collega di partito Vecchio, secondo il quale un trentino non sarebbe competente in tema di lotta alla mafia, l'ex governatore minimizza così come sulla sua candidatura a capo della commissione: "Non l'ho cercata io, già assorbito dal mio ruolo di capogruppo"
Il 37% degli studenti crede che la mafia sia presente in Trentino e controlli alcuni traffici, ma che non sia pericolosa, mentre il 21% ritiene che il fenomeno sia sempre più preoccupante
"La particolare posizione geografica della regione assume un elevato valore strategico per le organizzazioni criminali (...) per la sua collocazione "centrale" nel contesto europeo"
La Procura di Udine ha aperto infatti un'inchiesta: l'ipotesi - tutta da dimostrare - è che l'impresa lagarina abbia rischiato di finire nelle mani di persone vicine agli ambienti camorristici