Il 21% degli studenti trentini considera preoccupante il fenomeno mafioso
Il 37% degli studenti crede che la mafia sia presente in Trentino e controlli alcuni traffici, ma che non sia pericolosa, mentre il 21% ritiene che il fenomeno sia sempre più preoccupante
Secondo una ricerca sulla percezione della mafia condotta dall'associazione "Libera"in collaborazione con l’assessorato provinciale all’istruzione su un campione di 300 ragazzi degli istituti di formazione superiore e professionale, il 37% degli studenti crede che la mafia sia presente in Trentino e controlli alcuni traffici, ma che non sia pericolosa, mentre il 21% ritiene che il fenomeno sia sempre più preoccupante. Gran parte degli intervistati considera fondamentale che ognuno faccia degli sforzi personali contro la mafia. Nel questionario si è indagato anche sulla percezione della politica da parte degli studenti e il 47% si è dichiarato disgustato o disinteressato riguardo l'argomento, mentre il 33% si informa senza partecipare. Unico risultato positivo riguarda la distanza degli studenti trentini dal gioco d'azzardo, denunciato recentemente da Libera come settore ad alto rischio di infiltrazione mafiosa.