Ci sono due progetti che riguardano Agitu. Uno è quello legato all'immobile sul quale stava investendo per realizzare un'attività, l'altro riguarda le capre allevate "seguendo l'ecologia" e i cosmetici "etici"
La solidarietà che ha avvolto il gregge rimasto orfano e la memoria della pastora etiope ora deve concretizzarsi in azioni. Grazia, la pastora di Chies, mantiene accesa la speranza di poter adottare le caprette
Tante le iniziative per la pastora etiope: una raccolta fondi, proposte di adozione del gregge, i "custodi" del suo tesoro, la fiaccolata per le strade della città e la panchina rossa posizionata dove, il giovedì mattina, apriva il banco con i suoi prodotti
La prematura e atroce scomparsa di Agitu ha lasciato il "orfano" il gregge di capre mochene, 82 delle quali 70 sono in stato di gravidanza, allevate con tanto amore e secondo i metodi antichi
Tra donazioni e ricordi, c'è la richiesta di adozione da parte di una donna per crescere e portare avanti l'impresa della pastora di Etiopia assassinata a fine dicembre: «Quelle capre hanno bisogno di essere tenute in un certo modo, Agitu lo sapeva, io voglio fare lo stesso»