La proposta del consigliere Detomas ha aggirato la norma mantenendo la dicitura ladina in entrambi i nomi: l'aula ha approvato, il nuovo comune sarà un'anomalia linguistica
Manifesti identici a quelli affissi dall'Heimatbund a Roma, solo con la specificazione in dialetto. Un ulteriore avvicinamento tra il movimento di Primon e quello, storico, altoatesino
Una catena di quasi 200 falò attorno al massiccio del Sella per dimostrare, e chiedere, l'unità delle popolazioni ladine divise in cinque vallate e tre province
Visita dell'assessore regionale a Luserna e Palù del Fersina per presentare gli interventi della regione in favore delle minoranze linguistiche. Proprio sul versante della lingua si apre una strada interessante: i Cimbri introdurranno dei neologismi
Seduta aperta e subito sospesa questa mattina in Consiglio provinciale: con Rossi seduto nei banchi della minoranza il consigliere Giovanazzi ne ha approfittato per prendere provocatoriamente il posto del presidente rimpiangendo i "bei vecchi tempi" di Lorenzo Dellai
Mozione in consiglio regionale da parte del gruppo Freiheitlichen secondo cui le carte sarebbero state modificate con la creazione della comunità di valle. Attualmente Moena appartiene alla Magnifica Comunità di Fiemme e al Comun General de Fascia
Pubblicati dal Servizio Statistica i dati del censimento sulle popolazioni appartenenti alle minoranze linguistiche nel territorio trentino. Sono più di 20.000 persone, il gruppo numericamente più consistente è quello ladino
Eletto presidente il consigliere provinciale trentino Diego Moltrer, che ha iniziato il suo discorso con dei saluti in mocheno, sua comunità linguistica di appartenenza. Il vicepresidente è Giuseppe Detomas, della comunità ladina
In particolare, della somma totale di 376 mila e 967 euro, 279.767 euro sono stati assegnati al Comun General de Fascia; 48.600 euro all'Istituto Cimbro/Kulturinstitut Lusérn; 48.600 euro all'Istituto Mòcheno
Il Dipartimento di Lettere e Filosofia e la facoltà di Giurisprudenza hanno organizzato per giovedì 13 e venerdì 14 dicembre due giornate di approfondimento e di confronto sulle tematiche legate alle minoranze