I ladini chiedono unità: fuochi sul massiccio del Sella a 70 anni dal primo raduno
Una catena di quasi 200 falò attorno al massiccio del Sella per dimostrare, e chiedere, l'unità delle popolazioni ladine divise in cinque vallate e tre province
Una festa per i ladini delle cinque vallate, Fassa, Gardena, Badia, Ampezzo e Livinallongo, che manifesteranno la loro volontà di unità nonostante la divisione in tre territori: le province autonome di Trento e Bolzano, e quella ordinaria di Belluno. A chiamare a raccolta tutti gli abitanti di lingua ladina delle valli dolomitiche è l'Union Generela di Ladins dla Dolomites che ha organizzato, per il prossimo 16 lugio, un raduno sul massiccio del Sella, in ricordo del primo ritrovo di tutti i ladini dolomitici, il 14 luglio del 1946. Oltre a momenti di festa e di folklore è prevista, per la serata di sabato, una manifestazione che prevede l'accensione di fuochi attorno almassiccio del Sella per creare un anello che ricordi l'unità della "regione dolomitica". All'evento sono attesi più di 3000 ladini.