Serie A2 femminile, la nuova Trentino Rosa inizia a prendere forma

Tutto continua a tacere sul fronte societario e del mercato, ma gli spifferi ci sono eccome. Il nuovo direttore sportivo Duccio Ripasarti, che per giunta deve ancora essere ufficializzato, sta lavorando alacremente per mettere a disposizione del nuovo tecnico, che dovrebbe essere Stefano Saja (anche in questo il caso il condizionale è d'obbligo) la squadra più competitiva possibile per poter affrontare al meglio il prossimo campionato di serie A2. 

L'obbiettivo - descritto da un articolo pubblicato in data 28 maggio sul sito volley.sportrentino.it a firma di Andrea Cobbe - sarebbe quello di disputare una stagione di alta classifica non puntando però, almeno in partenza, al salto di categoria, cosa che presupporrebbe un esborso economico assai rilevante, ma la società non avrebbe certo voglia di stare con le mani in mano, come dimostrano alcuni importanti movimenti di mercato in procinto di essere portati a termine. 

Ripasarti avrebbe messo gli occhi, per quanto riguarda il ruolo di palleggiatrice, su Asia Bonelli (2000), riserva nella scorsa stagione di Francesca Bosio a Chieri, ben conosciuta da Saja in quanto è stata da lui allenata a San Giovanni in Marignano; il caposaldo da cui ripartire invece è la schiacciatrice Chiara Mason, una delle atlete che nella scorsa sfortunata stagione ha offerto il rendimento migliore.

Per quanto riguarda altri nuovi innesti lo stesso portale parla di un forte interesse per due giocatrici militanti nel campionato francese. La prima riguarda il ruolo di opposto, che risponderebbe al nome di Carly Dehoog, classe 1994, 194 centimetri di altezza e di nazionalità statunitense, la cui ultima esperienza è stata con il Cannes; la seconda invece quello di libero, il cui identikit porterebbe a Francesca Parlangeli (1990), torinese di nascita, che ha miitato nell'ultima stagione nel Volero Le Cannet e che sostituirebbe Ilenia Moro, in procinto di accasarsi alla neopromossa in A1 Pinerolo.