Serie C, per il Trento l'esame Seregno. Attenzione ai singoli dei brianzoli
Domani nel capoluogo la sfida tra aquilotti e azzurri, distanti una sola lunghezza tra di loro. Qualche ex di Serie A e di Serie B tra le fila ospiti.
TRENTO - Giorno di vigilia in casa Trento, dove domani arriva nel capoluogo il Seregno. I gialloblù, imbattuti da quattro gare (due gare e due pareggi), vorranno continuare il trend positivo contro la compagine lombarda, attuale dodicesima forza del campionato, distante solo un punto da Chinellato e compagni.
Dopo i pareggi contro Triestina e Pro Sesto e le vittorie contro Virtus Vecomp e Lecco, gli aquilotti sono chiamati ad un'altra prova di forza tra le proprie mura amiche dove, ad oggi, hanno ottenuto quattordici dei venti punti totali, frutto di quattro vittorie, un pari e due sconfitte.
Sempre parlando di numeri, sono otto le partite giocate dal Seregno fuori casa, nelle quali i lombardi hanno tratto finora un bilancio positivo. Tre le vittorie, con otto reti segnate e sette subite. Un dato al quale bisognerà prestare attenzione in ottica partita.
Il Seregno ha ritrovato la via del professionismo quest'anno così come i gialloblù dopo 39 anni di digiuno.
Tra gli elementi più pericolosi della formazione brianzola, spiccano l'esperto estremo difensore Fumagalli, i difensori Martino Borghese (ex Genoa e Bari su tutti) e Marco Rossi (vecchia conoscenza di Parma, Sampdoria, Bari e Cesena), i centrocampisti Matteo Mandorlini (alla sua tredicesima esperienza diversa da calciatore dopo trascorsi in A, in B e in C) e Silvano Raggio Garibaldi, che dopo l'esperienza a Genova sponda rossoblù e a Pisa ha deciso di abbracciare il sodalizio brianzolo dopo qualche esperienza in cadetteria e in Serie C. Completano il novero gli attaccanti Andrea Cocco, che ha vestito in passato le maglie di Cagliari e Verona mettendo a segno la bellezza di 47 reti in 196 presenze in Serie B, e Iacopo Cernigoi, autore di ben sette gol in questo campionato.