SERIE C -Trento, possibile riscatto per Filippo Damian
A breve la decisione definitiva
A breve la decisione definitiva
“Un grande ringraziamento lo devo anche al gruppo di calciatori che ha costruito e conquistato la salvezza sul campo e alla gente trentina, che mi ha e ci ha sempre tributato affetto e sostegno, anche nei momenti complicati”
“Il mister ha sempre avuto il controllo della situazione e questo, nel prosieguo, complici anche gli innesti di gennaio, ha fatto la differenza per disputare un ritorno dall’ottimo rendimento”
Un’altra stagione in gialloblù per il tecnico, che si lega fino al 2024
Ufficiale l’accordo con la società
“La stagione si è conclusa con il raggiungimento della salvezza diretta, un traguardo straordinario ma assolutamente non casuale”
Il tecnico potrebbe legarsi ai gialloblù fino al 2025
«La società è ambiziosa e ha voglia di crescere. Per come eravamo messi a gennaio siamo fieri del risultato raggiunto: certo, la salvezza era l’obiettivo minimo ad inizio anno. Avevamo una buonissima squadra anche all’andata, forse non amalgamati bene»
«Sapevamo di dover dare ogni giorno qualcosa in più, e così abbiamo fatto, tirando poi fuori l’orgoglio e la dignità che sono figlie del popolo trentino, sempre danna nostra parte: basti pensare che prima della decisiva sfida contro il Novara, circa 100 ultras sono venuti a darci la carica, non potevamo tradire la loro stima»
«Avevamo un budget importante anche in questa stagione, il sesto del girone: stiamo lavorando per avere una struttura sempre più solida. Il sogno per il futuro? Crescere: la serie B resta un sogno, non per forza immediato»
«Il Novara non ha mai mollato e quindi solo un grande Trento poteva riuscire a vincere la partita e conquistare la salvezza»
«Cosa mi ha dato più fastidio in stagione? Il fatto che dei dipendenti pagati non andassero d’accordo e, peggio ancora, che queste voci siano uscite di casa. Non è stato piacevoli ma abbiamo dovuto fare delle scelte»
«Siamo consapevoli che incontreremo una squadra costruita bene e che, negli ultimi mesi, ha avuto un rendimento importante. Siamo pronti ad affrontarla e il nostro unico obiettivo è quello di vincere la partita: dovremo proporre una gara di grande concentrazione, applicazione e intensità, mettendo sul terreno di gioco tutte quelle che sono le nostre qualità»
«Cosa è mancato nella gara persa contro il Padova? Abbiamo affrontato un avversario forte, che ha giocato con un modulo che ci ha messo in difficoltà»
«C’è il rammarico per non aver segnato ancora dopo l’immediato vantaggio. I primi 25’ sono stati forse i migliori da quando siedo su questa panchina»
«Ci siamo inguaiati con alcune prestazioni al di sotto delle nostre possibilità»
Salvezza diretta ancora possibile per i gialloblù
«Dobbiamo continuare a lavorare. Non dobbiamo correre dietro a paure ed ansie»
«È stata una settimana complicata perché abbiamo avuto diversi problemi che ci hanno portato ad avere delle assenze»
Il Padova vince di misura la sfida del Briamasco
«Nel girone di ritorno abbiamo fatto ventotto punti e saremmo terzi dietro Feralpi Salò e Virtus Verona: c’è stato un calo fisiologico perché quando tiri la carretta per tanto tempo con l’obiettivo di risalire la classifica, poi paghi un po’ dazio fisicamente e mentalmente, ma la squadra ha fatto un percorso importante e la ciliegina sulla torta è la salvezza diretta»
«Purtroppo non è riuscito ad incidere come mi aspettavo»
«La salvezza? I gialloblù si salveranno senza bisogno dei playout»
«Come squadra possiamo solo continuare a lavorare per cercare di migliorare il prima possibile quest’aspetto»
Il commento dell’allenatore gialloblù dopo la sconfitta