Covid e no vax, Fugatti favorevole a maggiori restrizioni
Se la situazione relativa alla diffusione del coronavirus dovesse aggravarsi, anche il presidente della Pat si dice favorevole a restrizioni più rigide e mirate
Se la situazione relativa alla diffusione del coronavirus dovesse aggravarsi, anche il presidente della Pat si dice favorevole a restrizioni più rigide e mirate
Le persone sospese non potranno più svolgere prestazioni o mansioni che implichino contatti interpersonali o comportino in qualsiasi altra forma il rischio di diffusione del contagio da SARS-CoV-2
Un italiano su sei, secondo Ipsos è novax-Covid, ma Euromedia Research li stima intorno al 33% e altre ricerche li danno in crescita. Perché?
Kompatscher: «Esiste l'obbligo scolastico e noi dobbiamo garantire un certo livello di sicurezza nelle scuole. Ricordo che anche allo stadio vige l'obbligo di mascherina».