L'antidoping non fa sconti: Alex Schwazer non parteciperà alle Olimpiadi 2024
Il marciatore altoatesino aveva chiesto la riduzione della sua squalifica e commenta: "Decisione profondamente sbagliata"
Dopo la mancata partecipazione ai giochi di Londra, Rio de Janeiro e Tokyo, Alex Schwazer non prenderà parte nemmeno alle Olimpiadi di Parigi del prossimo anno. Lo annuncia lo stesso marciatore altoatesino in tv, durante le riprese del reality show Grande Fratello a cui sta partecipando, una volta ricevuta la notizia dalla Wada, l’agenzia mondiale antidoping.
"Il caso Alex Schwazer" sbarca su Netflix
Per poter prendere parte alla competizione, Schwazer aveva chiesto una riduzione della squalifica di otto anni che gli era stata inflitta ad agosto 2016. Uno sconto che però, dopo due anni dalla richiesta, non è stato concesso: il 38enne campione di Pechino 2008, nonostante stia continuando nel mentre ad allenarsi, potrà tornare a gareggiare quindi solo dal prossimo 7 luglio, a pochi giorni di distanza dall’inizio dei giochi olimpici nella capitale francese.
“Ritengo che questa sia una decisione profondamente sbagliata – commenta Schwazer sempre in tv -, perché non è una decisione presa in una maniera neutra. Credo di pagare il fatto di non aver mai accettato un verdetto della giustizia sportiva e di aver lottato per anni per la mia innocenza. Io ho sempre dato il massimo, mi sono allenato duramente e di rimpianti non ne ho, nei prossimi giorni valuterò i prossimi passi da fare”.
