rotate-mobile
Politica Centro storico / Piazza Dante

Schützen condannati, Primon: "La nostra compagnia non fa parte della Federazione"

"Lesa la nostra immagine, abbbiamo ricevuto una valanga di telefonate" spiega il presidente dell'unica compagnia, quella di Trento, che non aderisce alla federazione di Dalprà e Corona

Schützen condannati, ma Primon mette i puntini sulle i (o sulle u): "La compagnia Schützen di Trento Major Giuseppe De Betta, che presiedo, è  l'unica del Trentino a non fare parte della Federazione". Tramite  un video pubblicato, come suo solito, sulla propria pagina facebook l'attivista pan-tirolese sottolinea l'estraneità rispetto alla Federazione degli Schützen del Trentino, i cui vertici, ovvero il presidente Paolo Dalprà ed  il  viceo Giuseppe Coorona, sono stati condannati a 5 mesi e 10 giorni per corruzione elettorale all'interno del caso Baratter. AGGIORNAMENTO: Baratter prosciolto, Corona e Dalprà assolti. La Corte d'Appello: "Non ci fu corruzione elettorale"

"Il 20 febbbraio è stata una giornata nera per noi Schützen - spiega Primon - sulle prime pagine dei giornali si leggeva Schützen condannati. E' stata lesa anche l'immagine della mia commpagnia, abbiamo ricevuto telefonate, messaggi, di persone che ci dicevano: "siete anche voi corrotti, come il resto d'Italia". E' dura, per noi che tentiamo di spiegare la storia, ogni giorno. Noi non c'entriamo nulla con la Federazione"

Quanto all'accordo pre-elettorale tra il consigliere del Patt Lorenzo Baratter ed i vertici della Federazione Primon commenta così: "lo hanno fatto in maniera veramente ingenua, una volta bastava una stretta di mano, fossi in loro  mmi chiederei chi è quel bastardo che ha fatto saltare fuori quel documento".

"Il meno colpevole è sicuramente Dalprà - prosegue Primon - gli altri due erano candidati e quindi ne avrebbero guadagnato personalmente. A tutti loro voglio dare un consiglio  da amico: nella vita si possono commettere  degli errori, ma un passo indietro ti fa guadagnare anche più amici, io se fossi al loro posto un passo indietro lo farei, significa dimosttrare che credi in quello che fai". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Schützen condannati, Primon: "La nostra compagnia non fa parte della Federazione"

TrentoToday è in caricamento