rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Polemiche sul ddl omofobia, Cia querela per istigazione a delinquere

"Mi trovo stamane davanti al Palazzo del Tribunale per tutelarmi da un'offesa e da una minaccia ricevute via internet da Alessandro Giacomini,​ ​segretario dell'Associazione Laici Trentini per i diritti civili", dice Cia

"Mi trovo stamane davanti al Palazzo del Tribunale per tutelarmi da un'offesa e da una minaccia ricevuta via internet da Alessandro Giacomini,​ ​segretario dell'Associazione Laici Trentini per i diritti civili, in relazione ad opinioni e posizioni che da sempre vado esprimendo sia in pubblico che in privato inerenti il ddl Omofobia. Nello specifico, assieme al mio legale Marcello Paiar ho presentato due distinte querele, rispettivamente per ingiuria-diffamazione e per istigazione a delinquere". Lo comunica il consigliere provinciale Claudio Cia, dopo le presunte minacce ricevute durante la discussione in aula attraverso i social network per le sue posizioni ultra conservatrici. "Dispiace che il signor Giacomini, contattato dalla stampa, abbia senza mezzi termini dichiarato di voler chiedere scusa a tutti, fuorché al sottoscritto - prosegue Cia -. Qualsiasi persona dotata di buonsenso può agevolmente realizzare come l'autore di quella censurabile posizione non abbia per nulla acquisito coscienza della gravità del suo errore, né tanto meno abbia dato segni di ravvedimento. Lo strumento della querela si rende dunque imprescindibile".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polemiche sul ddl omofobia, Cia querela per istigazione a delinquere

TrentoToday è in caricamento