PROMOZIONE – Garniga regola il Sacco. Colpo della Benacense

ROVERETO –  Colpaccio della Benacense che batte il Sacco San Giorgio alle «Fucine». La partita è stata giocata alla pari tra due squadre non certo equivalenti, in termini di forza e di qualità. Eppure, i padroni di casa sono stati capaci di giocare a tratti meglio, a tener testa e a mettere anche in difficoltà la squadra favorita per la vittoria. La Benacense, al di là dell’ottima prestazione del Sacco San Giorgio, non ha rubato nulla. La squadra di mister Giovanazzi ha saputo concretizzare al meglio ogni piccola chance e il primo tempo lo ha dimostrato appieno. Al 13’ l’arbitro fischia un dubbio fuorigioco a Simonini e sulla ripartenza Scudiero commette fallo su Garniga. Calcio di rigore per gli ospiti e dal dischetto Dal Fiume spiazza Prezzi. Il gol scuote i padroni di casa, che andrebbero in rete con un tocco sotto misura di Dietre, ma il guardalinee alza la bandierina. Al 22’ cross basso dalla bandierina per Malesardi che calcia in scivolata, con la palla che viene deviata sul palo da Poli in volo. Al 37’ ci prova Manfredi da fermo, palla altissima. Al 44’ un rimpallo sembra favorire i padroni di casa, ma la sfera finisce nuovamente sul palo. Al 47’, dopo un contrasto vinto a centrocampo, gli ospiti trovano il gol dello 0-2 grazie a Garniga, che scappa sul filo dell’offside e batte Prezzi. Nei secondi 45’ i padroni di casa rischiano il tris dopo una conclusione sul primo palo da parte di Michele Pellegrini. Il palo, in questa occasione, salva i roveretani. Al 15’ gran botta di Simonini, la palla finisce fuori di poco. Al 18’ Berasi manca l’appuntamento con la zampata che avrebbe potuto chiudere il match, mentre il Sacco traballa senza cedere. I padroni di casa si mettono alla ricerca disperata del gol che potrebbe riaprire la partita. Al 39’ Bandera sotto porta firma il gol per il Sacco, che nel lunghissimo recupero concesso dal direttore di gara, ben 7’, cerca in tutti i modi il gol del pareggio, ma la solida difesa della Benacense smorza ogni tentativo offensivo da parte dei neroviola e il loro entusiasmo al triplice fischio, che consegna i tre punti alla formazione rivana dopo una partita in cui i ragazzi di mister Giovanazzi hanno dovuto sudare e non poco per conservare il doppio vantaggio ottenuto nel primo tempo.