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Politica

Patologie femminili invisibili, ok unanime alla mozione Zanella

Passa la linea del consigliere di Futura per il riconoscimento di vulvodinia, neuropatia del pudendo, endometriosi e adenomiosi

Esulta il consigliere provinciale di Futura Paolo Zanella: nella seduta di giovedì 27 ottobre è stata approvata all’unanimità del consiglio provinciale la sua mozione relativa alle cosiddette “patologie femminili invisibili”, ovvero vulvodinia, neuropatia del pudendo, endometriosi e adenomiosi, patologie che possono risultare invalidanti e con forti riflessi sulla vita relazionale e sociale delle donne.

Con la mozione approvata, la Giunta sarà ora chiamata a considerare l’inserimento di queste patologie  negli extra LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) della Provincia, sollecitando inoltre la Conferenza Stato - Regioni affinché vengano inserite nei LEA nazionali.

Non solo: tra le altre cose, la mozione passata all’unanimità porta anche ad avviare un accrescimento delle competenze dei sanitari che possono incontrare persone affette da queste patologie, promuovere campagne informative, specialmente in ambito scolastico e favorire la presa in carico multidisciplinare con percorsi diagnostico terapeutici assistenziali e riabilitativi dedicati.

Un primo passo verso il riconoscimento di queste patologie, il commento del consigliere.

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