Termovalorizzatore, Marini: “Non serve, bisogna investire sulla differenziata”
Netta bocciatura dell’impianto da parte del consigliere del M5S che aggiunge: “È una pietra tombale sull’economia circolare”
La strada per la realizzazione del termovalorizzatore sembra farsi sempre più concreta; quel che resta da capire è dove sarà realizzato l’impianto. Al momento, sono tre le aree sulle quali potrebbe ricadere la scelta: Rovereto, con il sito di Lizzana, Besenello e Ischia Podetti a Trento.
Una scelta, quella del termovalorizzatore, bocciata senza appello dal consigliere provinciale del M5S Alex Marini: “Siamo contrari tanto a quello del Trentino quanto all’inceneritore di Roma. Al Trentino serve investire sull’economia circolare e sulla raccolta differenziata, che deve essere di livello elevato non solo per quantità raccolta ma anche e soprattutto per qualità”.
Per Marini, poi, questa opzione ha anche un altro significato: “Di fatto è mettere una pietra tombale sul sistema della raccolta differenziata e dell’economia circolare, che è poi quello che si sarebbe scelto a livello nazionale ed europeo per centrare gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento e delle emissioni climalteranti, impegni che non si centrano di certo impostando la gestione dei rifiuti su un inceneritore”.
