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Il siluro

Il ministro Lollobrigida contro Fugatti

Anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, in una intervista televisiva, bacchetta proprio il numero uno della provincia trentina, alle prese con una crisi politica nella sua giunta

"Se in campagna elettorale Fugatti ha presentato la nostra Francesca Gerosa come sua vice, quindi un ticket, inducendola anche a ritirare la candidatura alternativa perché si faceva squadra, gli impegni riteniamo che vadano rispettati". Il rimprovero al presidente del Trentino Massimo Fugatti non arriva da uno qualsiasi ma direttamente dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida che, in una intervista televisiva, bacchetta proprio il numero uno della provincia trentina, alle prese con una crisi politica nella sua giunta.

Lollobrigida poi ha espresso un concetto che aveva già esplicitato il commissario straordinario per il Trentino Alessandro Urzì. ”Noi lavoreremo come sempre nell'interesse del Trentino senza dover per forza avere la poltrona di giunta. Quindi si va avanti. Ovviamente poi ognuno si prenderà le responsabilità delle sue scelte. A nostro avviso, il contributo di Fratelli d'Italia e la rappresentanza di Fratelli d'Italia è decisiva per governare bene", aggiunge Lollobrigida. 

Tradotto, per Fratelli d’Italia non si può governare bene senza la rappresentanza meloniana e senza che vengano rispettati i patti fatti prima delle elezioni. Fugatti dunque, che ha già partecipato alla prima giunta disertata da FdI, si trova tra l’incudine e il martello perché dovrà decidere se tirare dritto o trovare una quadra per evitare il crac dell’esecutivo.

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