Affitti e servizi di conciliazione: faccia a faccia sindacati – Ianeselli
I segretari di Cgil, Cisl e Uil hanno posto un monito: nessun taglio dell’Imis a chi ha alloggi sfitti
Faccia a faccia venerdì 25 novembre tra i segretari trentini di Cgil, Cisl e Uil Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti e il sindaco di Trento Franco Ianeselli: tema centrale dell’incontro la questione degli affitti e la revisione della normativa Imis prevista da un emendamento della Giunta alla prossima legge di stabilità.
Da parte dei sindacati, il messaggio è stato chiaro sin da subito: nessun taglio dell’Imis dovrà riguardare chi tiene gli alloggi sfitti. “L’obiettivo deve essere quello di incentivare l’immissione sul mercato di un numero maggiore di appartamenti e calmierare in qualche modo i costi degli affitti soprattutto attraverso il canone concordato. Per questi il comune ha già previsto delle aliquote ridotte. In questo modo si va incontro ai bisogni delle famiglie e non si avvantaggia con un taglio delle tasse chi è già in una condizione di privilegio” commentano i tre segretari.
Ma l’incontro è stato anche l’occasione per parlare dei servizi di conciliazione, con le tre sigle che hanno riconosciuto lo sforzo dell’amministrazione sul fronte delle tariffe, ponendo però l’accento su un tema: l’aumento dei posti disponibili e il rafforzamento dei servizi di conciliazione per le famiglie resti una priorità nel mandato di Ianeselli.