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Economia Centro storico / Via Torre Verde

Turismo in crisi nera: "Impossibile pensare all'estate, cancellate le tasse"

"on basta sospendere le imposte, vanno cancellate": la richiesta del presidente dell'Associazione albergatori

Turismo in crisi nera: "Con i confini ancora chiusi, i flussi turistici a zero, è impossibile immaginare la prossima stagione estiva". E' un pessimismo totale, che arriva dall'intero comparto alberghiero, quello esternato dal presidente dell'Associazione albergatori Gianni Battaiola nel corso delle audizioni per la manovra anti-crisi della Provincia, che andrà in aula sabato 9 maggio.

Il presidente dell'associazione di categoria giudica insufficiente la sospensione delle imposte: "andrebbero direttamente cancellate" ha detto. Insufficienti anche i prestiti a fondo perduto e l'accesso al credito mediato dalle banche: "il protocollo che doveva permettere alle imprese di ottenere dalle banche la liquidità necessaria per il pagamento dei creditori, non ha ancora visto arrivare un solo euro sui conti correnti".

Se, per altre categorie, la luce in fondo al tunnel inizia ad apparire, il turismo naviga ancora nell'oscurità totale. E siamo ormai a maggio, qunado normalmente in Trentino sarebbe iniziata la stagione dei laghi e degli sport di montagna, grazie all'arrivo dei turisti tedeschi. "La Provincia dovrebbe avere il coraggio di rafforzare le misure nazionali, anche indebitandosi. Non si può continuare a procedere in modo normale in una situazione del tutto eccezionale", conclude Battaiola. 

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