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Economia

Contributi straordinari per le Rsa

La Provincia ha annunciato l'arrivo di ristori per gli enti gestori delle Rsa che, nel corso del 2020, si sono trovati in difficoltà economica a causa dell'emergenza straordinaria imposta dalla pandemia

Arrivano i contributi per coloro che gestiscono le Rsa (Residenze sanitarie assistenziali) e che nel 2020 hanno registrato perdite. La notizia è stata divulgata dall'ufficio stampa della Provincia nel primo pomeriggio di venerdì 26 marzo dopo la decisione della Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana: "Sentiti anche i rappresentanti degli enti, abbiamo elaborato i criteri per ripartire una quota importante delle risorse messe a disposizione per le RSA con la legge finanziaria 2021, a sostegno degli enti gestori che nel 2020 hanno registrato perdite per la gestione - spiega l'assessore provinciale –. Per quanto riguarda le risorse che saranno a disposizione per il 2021, valuteremo in seguito come procedere in base all’andamento dell’epidemia, prevedendo anche la possibilità di finanziamenti integrativi per situazioni di particolare difficoltà”.

I contributi provinciali saranno assegnati agli enti gestori delle Rsa ad integrazione delle risorse 2020 in base alle giornate di non occupazione dei posti letto convenzionati con l'Azienda sanitaria nel periodo 1° marzo 2020 – 31 dicembre 2020, si tratta complessivamente di circa 204.000 giornate. Questo contributo straordinario sarà calcolato riconoscendo un importo giornaliero di 34 euro per ogni giornata convenzionata non coperta nel periodo sopra indicato, nel limite della perdita di bilancio 2020. Il contributo sarà erogato successivamente alla chiusura del bilancio, previa richiesta di ciascun ente.

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