rotate-mobile
Grandi carnivori

Orsi e lupi: "Fate decidere noi sugli abbattimenti"

Le regioni alpine chiedono maggiore autonomia al governo Meloni e all’Europa

Sui grandi carnivori, o meglio sull’attenuare la tutela nei confronti dei grandi carnivori, venga lasciata la libertà di agire autonomamente: è quello che chiedono al governo centrale le regioni alpine (Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia, provincia di Trento, Veneto e Friuli Venezia Giulia) su impulso della provincia di Bolzano, pronte a portare un documento unitario.

Lupi e orsi

Che i grandi carnivori siano percepiti come un problema, se non una minaccia, dalle popolazioni montane non è cosa nuova. Ed è anche per questo che le regioni alpine vogliono di più rispetto alla proposta del Ministero dell’Ambiente di concedere l’abbattimento degli esemplari problematici.

Tra i Fuochi il fucile che spara al lupo

La richiesta è sintetizzabile in una parola: autonomia. Parola molto cara a certe latitudini, ma che in questo caso rappresenterebbe un gestione dei grandi carnivori in totale delega alle regioni. Il pressing sul governo Meloni, in questo senso, è fatto affinché l’esecutivo della premier si attivi con Bruxelles proprio in questa direzione.

E se ciò non fosse possibile, la richiesta del nord alpino a Roma è che lo Stato adotti un piano che consenta non solo l’abbattimento degli animali problematici, ma anche la regolazione del numero dei grandi carnivori sul territorio. Sul tema, era intervenuto Fugatti proprio qualche giorno fa in un video.

Il documento dovrebbe essere pronto per la metà di luglio, poi si vedrà la risposta di Palazzo Chigi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Orsi e lupi: "Fate decidere noi sugli abbattimenti"

TrentoToday è in caricamento