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Corsa al vaccino tra lamentele e disagi: appuntamenti distanti anche 70 km

Alle 18 di lunedì il via alle prenotazioni per la maratona vaccinale, ma sono tante le segnalazioni di problemi al Cup

Il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti lo aveva specificato al momento di annunciare la maratona vaccinale: "Ci saranno problemi sulle prenotazioni, sugli orari, sul personale. La parte organizzativa avrà mille difficoltà e ci prenderemo le critiche, ma quelle le supereremo. Il raggiungimento dell'obiettivo delle 100mila dosi in 5 giorni dipenderà dai trentini". Un appello anche alla responsabilità della cittadinanza quello del presidente Fugatti, che ha più volte ribadito quanto sia fondamentale mettere in sicurezza la popolazione per evitare nuovi stop che sarebbero devastanti per l'economia del territorio durante la stagione invernale.

Le incognite però sono tante, così come le segnalazioni di difficoltà da parte degli utenti. Segnalazioni che sono arrivate fino al consiglio provinciale, con l'interrogazione di Lucia Coppola, che denunciava appuntamento in luoghi troppo distanti anche per i residenti a Trento, e le conseguenti criticità per anziani e persone fragili. "Escono appuntamenti a Tione, Cles, Malé, Borgo Valsugana. Ma è impossibile pensare di andare a vaccinarsi da Rovereto a Tione o da Arco a Borgo Valsugana. Sembra che i cittadini trentini vengano solo presi in giro come in tutta Italia" ci segnala una lettrice.

Polemiche nate anche intorno agli hub vaccinali (tra l'altro ne sarà allestito uno nuovo a Lavis in vista della maratona): con l'arrivo del freddo infatti, non tutti i centri sembrano essersi adeguati. Come fa sapere il consigliere Ugo Rossi, che ha raccolto molte segnalazioni come questa: "Dopo il vaccino aspettiamo nel tendone al freddo, saranno 7/8 gradi, è indecente. Anche i medici sono tutti con il pile per fare le vaccinazioni. Invece che spendere i soldi per Vasco Rossi forse era meglio dare un po' più di dignità a quest'area".

Tanti cittadini evidenziano anche problemi anche con il Cup dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari, sia tramite sito web che tramite centralino, da quanto venerdì è stata annunciata la maratona, con le prenotazioni a partire dalle 18 di lunedì 29 novembre. Disagi a cui si somma la confusione generata dalla sovrapposizione tra il vaccino antinfluenzale e quello contro il Covid. All'inizio infatti sembrava che i due vaccini potessero essere somministrati anche insieme, poi ha prevalso la linea dell'attesa ("Devono passare almeno 15 giorni tra una tipologia di vaccino e l’altra" aveva detto il dg dell'Azienda sanitaria Antonio Ferro).

La speranza dunque è quella che si riesca una volta per tutte a fare chiarezza, e soprattutto a garantire un servizio ed una piattaforma funzionanti.

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