Antonia Menghini, unica candidata e nome condiviso anche da una parte delle minoranze, è la nuova garante dei diritti dei detenuti, nominata con 26 voti favorevoli e 3 schede nulle su 29 votanti
Giudicato inammissibile l'articolo che prevedeva l'istituzione della figura del garante dei detenuti e dei minori. Dura la reazione di Civico "siamo indietro di otto anni e sempre più spesso in balia delle minoranze"