Festival dello Sport: il titolo della terza edizione è un brano immortale dei Queen

Si è aperta con un grande applauso per Kobe Bryant, astro del basket americano da pochi giorni scomparso in un tragico incidente con l'elicottero, la presentazione del terzo Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta. Nella sala del Muse di Trento, dopo dei rappresentanti istituzionali e degli organizzatori, sono risuonate le note di "We Are The Chapions". E proprio all'amatissima canzone dei Queen, uno dei brani che hanno fatto la storia del rock e sicuramente tra i più utilizzati per celebrare grandi momenti sportivi, sarà dedicata la terza edizione che si terrà a Trento dopo que anni di grandi successi.

La scorsa edizione ha fatto registrare 65.000 persone all'evento, ma si tratta solamente del numero di spettatori nelle sale che hanno ospitato gli incontri, ed è chiaro che l'affluenza di pubblico è stata ancora maggiore. Dei 140 eventi svolti in 4 giorni moltissimi erano all'aperto ed hanno visto una folla di appassionati e curiosi rincorrere i propri deniamini per le vie della città.

La forza del festival, inutile dirlo, sono proprio loro: i campioni di ogni epoca e di ogni disciplina. La sfida sarà intercettare anche quest'anno le più famose personalità dello sport, quelle che possono dire davvero "we are the champions". E' stato detto, senza troppi giri di parole, che il programma degli ospiti dipenderà molto anche dalle Olimpiadi dell'estate, e dagli Europei di calcio. La speranza è di avere i campioni dei due appuntamenti a Trnto ad ottobre.

Ma il festival vuole puntare anche su grandi ospiti internazionali, sul mondo dei motori e su quello della montagna. Insomma, un appuntamento che vede lo sport a 360°, come ha dimostrato la presenza, graditissima dai trentini, delle Frecce Tricolori nell'edizione scorsa. Sembra che ci sarano anche quest'anno, forse con un'altra pattuglia estera come ospite.