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Luigi Dordei e Bitumcalor vogliosi di riscatto

La Bitumcalor Trento si sta allenando per preparare la sfida di sabato 2 marzo alle 20.30 al PalaTrento contro la Biancoblù Basket Bologna

La Bitumcalor Trento si sta allenando per preparare la sfida di sabato 2 marzo alle 20.30 al PalaTrento contro la Biancoblù Basket Bologna. In casa bianconera c’è un forte desiderio di riscatto e la squadra sta lavorando a pieno regime per tornare subito al successo. La sfida contro la Biancoblù Basket è certamente una gara ricca di fascino visto che la Biancoblù Basket Bologna è erede della tradizione gloriosa della Fortitudo Bologna. In questa stagione Forray e compagni hanno già incontrato la Biancoblù in tre occasioni: negli ottavi di finale della qualificazione alla Final Four, quando i trentini vinsero sia nella gara di andata che di ritorno. E poi nella gara di andata del campionato di LegaDue Eurobet, quando i bianconeri sfiorarono il successo esterno sul campo del PalaDozza. Per la gara di sabato è ancora in forse Luigi Dordei, che non è sceso in campo nella trasferta di Imola per un problema alla mano. “Farò i salti mortali per esserci – spiega l’ala bianconera – Mi dispiacerebbe essere fuori da una partita così. A Imola i miei compagni di reparto hanno fatto benissimo: Pascolo ha fatto una grande partita e lo stesso Garri ha giocato bene.

Anche Basile, nei minuti che ha avuto a disposizione, non ha demeritato. Però so che qualche rotazione in più può essere importante e quindi spero di poter essere d’aiuto nella gara del PalaTrento.” Senza dubbio l’assenza di Dordei ha pesato nella gara di domenica a Imola, dove la sua esperienza e le sue qualità avrebbero potuto contribuire alla causa bianconera. “C’è tanto rammarico per la sconfitta del PalaRuggi. Avevamo messo la partita sui canali giusti ed eravamo riusciti a giocare per tre quarti di partita come volevamo: poi loro sono stati bravi ad aumentare il livello della loro intensità, a sfruttare qualche situazionefavorevole, puntando anche sull’esperienza dei loro giocatori che sono riusciti anche ad innervosire qualcuno dei nostri. Rimane chiaramente un grosso rammarico perché era una partita da vincere.”

La formazione allenata da coach Salieri, dopo un inizio di campionato con tante vittorie in serie, ha risentito in termini di risultati dell’assenza della propria anima, ossia Andrea Pecile, out per un infortunio che gli ha già fatto perdere le ultime cinque partite. Pecile stava viaggiando a 15.5 punti di media col 90% ai liberi e 4.8 assist e la sua assenza ha creato un vuoto in termini di leadership e regia che gli altri esterni però stanno provando a coprire. Infatti, il roster dei bolognesi è molto ampio e può contare su tanti giocatori giovani e di talento, che si alternano per tenere sempre alto il ritmo.

Il miglior realizzatore di squadra è Ricky Harris, 16.1 con il 36% da tre in 24’, grande tiratore spesso decisivo nei finali incandescenti; sul perimetro hanno molti minuti David Cournooh, 10.6 con il 30% da tre, Michele Vitali, 9.7 con il 47% da tre, Patrizio Verri, 4.8 punti con 2.4 rimbalzi, e Matteo Montano, 4 punti con 1.9 assist di media. Sotto le plance coach Salieri utilizza molto l’intimidatore William Mosley, 7.7 punti con 8.6 rimbalzi e ben 1.8 stoppate di media: Mosley è un lungo estremamente esplosivo che ha regalato spesso e volentieri giocate spettacolari in questa stagione: si integra perfettamente con lui Donato Cutolo, 9.9 punti di media con 4.8 rimbalzi, che gioca 29’ di media. Quando Mosley rifiata, la panchina bianco blu dà spazio a Giovanni Pini, 4.8 punti con 2.8 rimbalzi. La Bitumcalor Trento dovrà quindi sudare le proverbiale sette camicie per avere ragione del team bolognese: il pubblico bianconero, però, è atteso numeroso per spingere la squadra bianconera verso una vittoria importante che possa rilanciarla in chiave playoff.

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