Vittoria col fiato sospeso per l'Aquila a Capo d'Orlando: 67-68
Vittoria con il fiato sospeso, l'emozione esplode a quindici secondi dalla sirena con il canestro di Tony Mitchell (25 punti e 12 rimbalzi per lui, miglior difensore del campionato) che segna i due punti mancanti di un match incredibile
Sfida all'ultimo canestro per l'Aquila basket a Capo d'Orlando, dopo una partita che ha tenuto tutti col fiato sospeso a concludere in bellezza è stato il miglior marcatore del campionato, Tony Mitchell, segnando il canestro della vittoria: 67-68. Mitchell è stato anche il protagonista indiscusso del penultimo match di regular season con 25 punti segnati e 12 rimbalzi. Un testa a testa continuo in cui la squadra ha saputo mantenere la concentrazione ed esprimere al meglio il carattere vincente senza mai mollare.
Dalla metà gara, con le squadre a riposo negli spogliatoi ul 36-33, fino al parziale finale 18-2, al sorpasso firmato da Owns per 64-66 e poi quello a 15" dalla sirena di Mitchell. Una vittoria quasi insperata, consideranro le condizioni iniziali della squadra, con Pascolo al secondo incontro dopo l'infortunio e Flaccadori in campo nonostante i problemi alla caviglia. "Lo stesso Mitchell ha stretto i denti dopo aver lamentato un leggero fastidio nell'ultimo allenamento - spiega il coach Maurizio Buscaglia - Tutti hanno i loro problemi, sia chiaro, però lo dico perché queste sono cose che denotano attaccamento e possono aiutare a valutare le prestazioni dei ragazzi”.
"E' stata una gara molto dura, in un ambiente davvero molto caldo - così la guardia bianconera Jamarr Sanders - Abbiamo avuto bisogno del contributo di tutti, è servito che ciascuno portasse qualcosa alla causa. Abbiamo lottato, catturato rimbalzi, difeso duro, e alla fine abbiamo portato a casa la vittoria”.
