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Il caso

Bonus energia, Zanella lo riceve, sbotta contro la Provincia e annuncia: “Lo restituisco”

Il consigliere spiega il motivo per cui gli è stato erogato e rincara la dose: “Magari a chi ne ha bisogno non è arrivato”

“Ieri sera mi arriva la bolletta della luce: 0 euro! Come è possibile, mi dico?! Mica mi avranno scontato il bonus provinciale energia da 180 euro, non ne ho mica diritto?!! E invece sì. Allora penso: questi oltre che iniqui a non aver usato l’Icef per dare più aiuti a chi ha più bisogno e meno a chi riesce a cavarsela, nella trafila burocratica si sono persi pure il limite di reddito di 50.000 euro lordi per accedere al bonus”.

Inizia così lo sfogo sui social del consigliere provinciale di Futura Paolo Zanella che ha ricevuto in bolletta il bonus provinciale dei 180 euro. Approfondendo, il consigliere aggiunge: “Allora recupero la delibera. Il reddito lordo a cui si fa riferimento, infatti, è quello del 2020. Siamo nel 2023 e si guarda al reddito di tre anni fa. Capisco che quello del 2022 non si poteva considerare, ma almeno quello del 2021 con dichiarazioni dei redditi chiuse, per una situazione più rispondente alla realtà?!”.

Zanella poi lamenta di aver ricevuto il bonus proprio a fronte della soglia dei 50mila euro sotto la quale si trovava nel 2020, mentre persone che ne avrebbero realmente bisogno non se lo vedono erogare perché “magari nel 2020 avevano un lavoro ben retribuito" mentre oggi l’hanno perso o guadagnano molto meno, ipotizza sempre Zanella.

Infine l’annuncio: il consigliere di Futura restituirà il bonus a chi ne ha più bisogno, come lo stesso ha dichiarato di aver promesso quando pareva che il bonus venisse erogato a pioggia per tutti.

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