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La polemica: il Pd non partecipa alla votazione del Ddl Spinelli sulla ricerca

Piatto forte della discussione di oggi in Quinta commissione del Consiglio provinciale il disegno di legge, voluto dall'assessore Achille Spinelli, che modifica le norme provinciali sulla ricerca

Due gli emendamenti illustrati in apertura oggi dei lavori in Quinta commissione del Consiglio provinciale, in corrispondenza dell’esame del disegno di legge 97, che reca norme di diverso contenuto, modificando tre leggi vigenti in tema di ricerca, cerimoniale e benessere familiare.​ ​​Presso la quinta Commissione presieduta da Alessia Ambrosi è stato approvato questa mattina il disegno di legge 97 dell’assessore Achille Spinelli che reca norme di modifica della legge provinciale sulla ricerca del 2005, della legge provinciale sull’Istituzione della giornata dell'autonomia e disciplina dei segni distintivi della Provincia autonoma di Trento e della legge sul benessere familiare del 2011. Nella modifica dell’assessore Spinelli, illustrata da Carla Strumendo si chiarisce meglio la nomina del Presidente di Hit da parte della Provincia. Il secondo emendamento, firmato dal Presidente Fugatti e illustrato da Silvio Fedrigotti consente alla Giunta di elevare di rango la Soprintendenza per i beni culturali, da struttura semplice a struttura complessa.

Sara Ferrari (PD) si è detta inorridita per una legge che parla di ricerca, di Trentino dell’anno e di aiuti alle famiglie bisognose, temi ai quali si aggiunge ora anche l’innalzamento della soprintendenza dei beni culturali: “un’operazione che non si era mai vista”, non parteciperò al voto, ha annunciato. Questo è un modo di procedere assai insolito e bizzarro, ha osservato Lucia Coppola: una legge che contiene di tutto e di più rende difficile fare una valutazione accurata e completa, e mi auguro che nel futuro i temi saranno più concentrati. Simili le considerazioni di Paola Demagri che ha giustificato l’astensione con riferimento al metodo poco ortodosso adottato dalla Giunta.

“Non è una legge omnibus”, si è giustificato Spinelli che ha chiarito che la proposta riguarda HIT e la ricerca, alla quale si sono poi agganciate delle norme “sulle quali non mi esprimo perché non riguardano le mie competenze. L’assessore si infine è augurato che questo non comprometta il percorso delle norme in aula e la condivisione della legge. Nella votazione si sono astenute le consigliere Coppola e Demagri (Coppola favorevole solo all’articolo 5 che reca interventi per il benessere famigliare). Favorevoli al disegno di legge Luca Guglielmi (Lista Fassa), Devid Moranduzzo (Lega), Cavada (Lega) e Ambrosi (Fratelli d’Italia).

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