Dopo Sel arriva il M5S: "Manifesti della Lega affissi abusivamente"

Dopo quello simile di Jacopo Zannini di Sel, riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Andreas Perugini, candidato al Senato nel collegio della Valsugana per il Movimento 5 Stelle

"Da qualche giorno il Trentino si è riempito dei manifesti della Lega Nord affissi abusivamente anche negli spazi assegnati ad altri. La Lega si permette questo comportamento incivile ed irrispettoso delle più elementari regole perché sa che rimarrà impunita. Infatti ogni anno i partiti di Roma Ladrona si condonano tutte le sanzioni che puntualmente puniscono i loro abusi. Il manifesto di bassa lega torna a indicare gli immigrati come capro espiatorio dei mali degli Italiani. Non la casta (di cui la Lega fa parte a pieno titolo) ma gli immigrati. È un ritorno alle origini, come se la Lega in questi anni non si fosse corrotta fino all'osso con i suoi cerchi magici, i lingotti, i diamanti e tutte le spese allegre che hanno fatto con i soldi dei cittadini. Ora fanno finta che tutto questo non sia mai successo. Non so se un cittadino extracomunitario possa ricevere fino a 2.000 euro senza lavorare. Sappiamo tutti però che deputati e i senatori della Lega in Parlamento anche senza lavorare guadagnano circa  20.000 euro al mese. E ogni voto che i Trentini daranno alla Lega porterà nelle casse di quel partito i cosiddetti "rimborsi" elettorali: 4,5 euro ogni voto indipendentemente dalle spese effettivamente sostenute. Una truffa legalizzata alla faccia dei cittadini che nel '93 con referendum li avevano aboliti".