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Niente aiuti agli impianti da sci: Ferrari (Pd) se la prende col governo

Bocciate le proposte dem per il sostegno al turismo invernale. Nuovo tentativo nel bilancio di fine anno

Alla Camera, il Pd si è astenuto dalla votazione sulla conversione in legge del decreto “Aiuto ter”, poi approvato. Una scelta dovuta alla decisione dell’esecutivo Meloni di non rafforzare le misure più importanti per le famiglie, le imprese e gli enti locali, richieste dalla componente dem. Ma non solo, come spiega la deputata trentina Sara Ferrari: “Tra le proposte bocciate c’è anche la richiesta che avevo sottoscritto insieme ai colleghi dei territori montani Mauro Berruto, Chiara Gribaudo, Stefano Vaccari e Andrea Rossi per sostenere il turismo invernale, supportando in particolare gli impianti di risalita nei super costi che si trovano ad affrontare, anche attraverso il credito d’imposta”.

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Ferrari spiega quindi che non ci saranno aiuti per gli impianti da sci in quanto non inseriti nel novero delle imprese energivore: “La nostra proposta voleva tutelare le imprese a fune dal rischio di non riaprire gli impianti, mettendo in difficoltà l’intero indotto turistico ad esse collegato: dalla ricettività, ai maestri di sci, alle attività commerciali, ai prezzi degli skipass”.

Ma dal Pd, su questa tema, non si molla. Sara Ferrari, infatti, ha confermato che la proposta verrà ripresentata nella manovra di bilancio di fine anno. “Speriamo di trovare anche il supporto dei colleghi di centrodestra, perché la montagna ha bisogno di un sostegno trasversale” conclude l’onorevole.

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