Terre e rocce da scavo, la norma non vale per i piccoli cantieri
"Con l'emendamento approvato oggi e che ha avuto alla fine il benestare del Governo, si va a sanare una situazione che penalizzava fortemente la piccola e la media imprenditoria del settore"
Approvato dal Parlamento un emendamento presentato dal senatore del Gruppo Per le Autonomie Franco Panizza per esentare i cantieri inferiori ai 6 mila metri cubi dall'applicazione delle recenti disposizioni relative allo smaltimento delle rocce e terre da scavo. "Da quando è entrata in vigore la nuova normativa voluta dal Governo Monti sullo smaltimento delle terre da scavo - dice Panizza - a essere penalizzate sono state soprattutto le piccole aziende di costruzioni che non disponevano degli strumenti e delle risorse per applicare la normativa. Questo perché la legge non prevedeva una divisione tra cantieri di piccole e grandi dimensioni. Con l'emendamento approvato oggi e che ha avuto alla fine il benestare del Governo, si va a sanare una situazione che penalizzava fortemente la piccola e la media imprenditoria del settore".