Circonvallazione, arriva il progetto: sarà un'opera da oltre 900 milioni di euro

Uno nuovo passo in avanti per quanto riguarda l’opera infrastrutturale principale del presente e del prossimo futuro per quanto riguarda Trento, ma anche una delle realtà maggiormente avversate da parte di una fetta di popolazione negli ultimi tempi: stiamo parlando della circonvallazione ferroviaria.

Il passo in avanti in questione riguarda quello che accadrà domani, mercoledì 19 aprile, nella sala di rappresentanza della Regione Trentino Alto Adige in piazza Dante, dalle 16: in questa occasione, infatti, saranno ufficialmente presentati i lavori di costruzione del Lotto 3A dell'infrastruttura, realizzati per conto di Rete Ferroviaria Italiana dal Consorzio Tridentum con la direzione lavori di Italferr.
Verrà quindi illustrato, nel dettaglio, tutto l'iter operativo che porterà alla realizzazione dell'infrastruttura al centro, tra le varie cose, delle recenti manifestazioni del comitato No Tav in via Brennero.

Ad intervenire saranno gli attori principali coinvolti nell'opera, ovvero il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il sindaco di Trento Franco Ianeselli, Paola Firmi, commissaria straordinaria del potenziamento della linea ferroviaria Verona – Brennero ei rappresentanti del Consorzio Tridentum, che riunisce le imprese Webuild, Ghella, Collini Lavori, Seli Overseas e il team di progettazione Sws Engineering, Net Engineering, Pro Iter e Rocksoil. 

Tre anni e mezzo il tempo previsto per la realizzazione della circonvallazione di Trento, due dei quali necessari per realizzare la galleria, con un investimento monstre di 960 milioni di euro, 930 dei quali derivanti dai fondi del Pnrr. Il progetto del Lotto 3A, come riporta Rfi, è anche propedeutico per altre realtà infrastrutturali del capoluogo, come il progetto “NorduS”, che prevede il raddoppio della linea Trento - Malè fino al nuovo ospedale, e quello dell’interramento della linea ferroviaria esistente nel tratto del centro urbano e della stazione di Trento. L’opera sarà caratterizzata da una galleria a doppia canna di circa 11 chilometri e da una serie di interventi necessari al collegamento dei nuovi binari con la linea esistente.