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Folgaria, accordo Provincia - Comune sull'ex base Nato

"Solo quest'anno, fra la primavera e l'inizio dell'estate, - dice l'assessore Franco Panizza - vi sono già stati più di 4.500 ingressi paganti, mentre nel 2011 erano stati oltre 10.000"

Approvato l'Accordo di programma fra la Provincia autonoma di Trento e il Comune di Folgaria per valorizzare l'ex Base Nato di Passo Coe. Nel dettaglio si provvederà all'impermeabilizzazione, all'installazione del sistema di allarme e dell'impianto di amplificazione del bunker, nonché al riposizionamento della "torre di guardia", che serviva per sorvegliare i siti dove erano posizionate le armi nucleari. La spesa ulteriore stimata dall'amministrazione comunale è di 57mila e 800 euro, il finanziamento approvato oggi dalla Giunta provinciale è di 40mila euro.

"Base Tuono" era una delle dodici basi missilistiche realizzate nell'area nord-orientale del Paese dall’Aeronautica militare per conto della Nato. Dal 2010 il Comune di Folgaria sta portando avanti un progetto di recupero conservativo, con il sostegno della Provincia, per dare rilievo storico e culturale al sito. "Solo quest'anno, fra la primavera e l'inizio dell'estate,  - dice l'assessore Franco Panizza - vi sono già stati più di 4.500 ingressi paganti, mentre nel 2011 erano stati oltre 10.000".
 
La base di Passo Coe (“Base Tuono” nel codice Nato) attivata nel 1966 con scopi di difesa aerea e armata con oltre due dozzine di missili Nike-Hercules per respingere eventuali attacchi delle forze del Patto di Varsavia. Si era nel pieno della Guerra Fredda e la tensione fra Usa e Urss era ai massimi livelli. Gli accordi per il disarmo hanno portato al progressivo abbandono di questo sistema difensivo e nell’agosto del 1977 militari e missili lasciarono anche Passo Coe.
 
Fin dagli anni Ottanta il comune di Folgaria ha avviato un complesso iter burocratico per acquisire l'area Nato, visto lo stato di abbandono: il progetto ha visto il recupero di una delle tre rampe di lancio della base (la Alpha) e la collocazione di tre missili Nike Hercules. La base trentina è l'unico posto in Europa dove un'intera sezione missilistica testimonia le tensioni che caratterizzarono il confronto tra i due Blocchi e sono già in corso intese fra il Comune di Folgaria, l'Aeronautica Militare e la Fondazione Museo storico del Trentino.
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