L'Arcigay contro Guglielmi: "Parole che trasudano omofobia"

Storie tese fra la comunità LGBTQIA+ trentina e il consigliere provinciale Luca Guglielmi. Durante l'ultima seduta dell'emiciclo, l'esponente della lista ladina Fassa del centrodestra ha rivolto un duro attacco contro Paolo Zanella del Partito Democratico, ex presidente dell'associazione Arcigay del Trentino dal 2013 al 2018. 

In aula, Zanella aveva criticato la maggioranza dicendo che "L'inverno demografico s'inasprisce e non viene affrontato". Accusa dopo la quale Guglielmi ha preso le difese della legislatura attaccando il consigliere di centrosinistra: "Sul tema della natalità io ho contribuito (facendo dei figli, ndr), mentre mi viene da ridere quando chi ne parla non contribuisce, perché non può farlo". Poi, l'esponente ladino ha rilanciato: "Riproporremo con il collega Claudio Cia il disegno di legge contro la diffusione della cultura gender a scuola - promette -, perché sui valori non transigiamo ed è un’altra caratteristica che ci diversifica dal centrosinistra". 

La reazione 

Parole che non sono passate inosservate proprio all'Arcigay trentino: "Leggiamo con sgomento le parole rivolte da Luca Guglielmi a Paolo Zanella durante la seduta del Consiglio provinciale - si legge in una nota stampa dell'associazione -. Desideriamo esprimere la nostra più convinta solidarietà al consigliere del Partito Democratico, ritrovatosi al centro di un dibattito indegno per il Trentino". Duro l'affondo nei confronti del consigliere ladino: "Il dialogo politico dovrebbe essere sempre costruttivo e ampio, di esempio per la cittadinanza tutta - conclude Arcigay -. Al contrario, le allusioni del consigliere Luca Guglielmi trasudano omofobia istituzionalizzata e alimentano un clima di crescente tensione verso le persone LGBTQIA+. Un'uscita infelice che non rispetta le famiglie omogenitoriali che da sempre chiedono pieno riconoscimento e pari diritti".