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Mercatini di Natale, il bilancio dei due mesi di apertura a Trento

L'edizione da poco conclusa è stata segnata dalle misure di sicurezza. Le cifre su visitatori ed espositori

È stata l'edizione del green pass, dei braccialetti e delle mascherine. Ma è stata anche l'edizione che ha accolto 500mila visitatori nei quasi due mesi di apertura, 20 novembre al 9 gennaio. Un bilancio tutto sommato positivo quello del Natale a Trento, con la 27esima edizione del Mercatino di Natale che ha accolto tante persone nelle 62 casette di legno dislocate tra piazza Fiera e piazza Battisti.

Tra queste ben 23 hanno proposto artigianato locale (39% del totale), 22 prodotti tipici espressione del territorio (37% sul totale) e 14 casette si sono dedicate all’enogastronomia (24% sul totale). I 500mila visitatori sono stati quantificati grazie al sistema di rilevazione sui varchi di ingresso, legato al numero di braccialetti distribuiti.

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Secondo quanto riferito dall'Apt Trento-Monte Bondone, non sono mancati visitatori da ogni regione d'Italia: in particolare da Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Campania, Toscana e Trentino-Alto Adige. Seppur con numeri più contenuti rispetto alle edizioni precedenti a causa delle limitazioni dovute alla pandemia, il mercatino ha saputo comunque richiamare visitatori anche da Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, Francia, Polonia, Repubblica Ceca e Olanda.

Mercatino che fa anche da traino per tutto il settore turistico della zona: i dati elaborati dall'azienda per il turismo tra Trento, il monte Bondone e la Valle dei Laghi quantificano in 125.000 unità le presenze e in 48.000 unità gli arrivi sul territorio. Quest’anno le presenze di turisti stranieri hanno rappresentato il 15% del totale, a favore di un’85% di presenze di turisti italiani, provenienti principalmente da Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Puglia. Tra i primi paesi esteri che in termini di presenze hanno scelto Trento e il territorio troviamo nell’ordine Germania, Repubblica Ceca, Romania, Stati Uniti e Spagna.

Un dato particolarmente interessante è quello della propensione alla spesa dei visitatori del mercatino. Rispetto all’ultima edizione dell’evento infatti, è stata riscontrata una maggiore volontà di acquisto: il 46% degli intervistati ha dichiarato di aver speso sulle piazze entro i 30€, il 33% che ha effettuato acquisti per un totale dai 31 ai 60 €, il 16% dai 61 ai 100€ e il restante 5% oltre i 100€. Inoltre, più di un visitatore su tre (il 34%) ne ha approfittato per fermarsi tutto il weekend in città.

Considerando ora i visitatori che hanno deciso di trattenersi sul territorio per più di un giorno, il 46% ha scelto una struttura ricettiva della città, il 25% una struttura in montagna sul territorio trentino, il 10% una casa privata e il restante 19% ha soggiornato in località limitrofe. In occasione della visita al Mercatino sono state moltissime le persone che hanno scelto di visitare i musei e i siti culturali della città, precisamente il 60%, mentre un 30% ne ha approfittato per trascorrere del tempo in montagna o sulla neve. Un altro 7% ha dichiarato di aver visitato altri mercatini in località vicine ed un 3% che si è dedicato esclusivamente al mercatino del capoluogo.

"Il Mercatino di Natale di Trento è oggi una delle manifestazioni più importanti che Trento ospita - commenta il presidente dell’Apt Trento e Monte Bondone Franco Aldo Bertagnolli - ed è una vetrina di grande pregio per i prodotti enogastronomici e i prodotti artigianali locali. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia quella di quest’anno è stata un’edizione positiva sia per gli operatori delle due piazze storiche ma anche per il comparto ricettivo, la rete museale e culturale e gli operatori commerciali della città. Visitatori e turisti sono stati piacevolmente colpiti dall’atmosfera magica che hanno respirato sulle piazze del Mercatino, dall’alta qualità dell’artigianato, dalla tradizionalità dei piatti e dai prodotti del territorio proposti dalle casette".

Soddisfazione anche per il direttore dell’Apt Matteo Agnolin: "Quest’anno più che mai il Mercatino di Natale di Trento ha rappresentato un’importante occasione di ripartenza, condivisione e speranza, ed insieme alla suggestiva cornice di luci, decorazioni ed iniziative di 'Trento, Città del Natale' ha permesso di accogliere visitatori, turisti e locali in un’atmosfera davvero unica e suggestiva che ha scaldato il cuore di tutti. La ricca proposta natalizia della città di Trento riveste un ruolo centrale per il tessuto sociale, turistico, culturale ed economico della città, in grado di generare indotto per gli esercizi commerciali, i ristoranti, le strutture ricettive, la rete museale e i servizi del nostro ambito turistico".

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