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Economia

Trentino, contributi da utilizzare in compensazione fiscale: aperte le domande

Anche i lavoratori autonomi e i liberi professionisti potranno accedere alla tipologia di aiuto investimenti e consulenze Covid-19

La Provincia, con l’obiettivo di sostenere le imprese del territorio e rilanciarne la competitività anche a seguito della situazione di emergenza sanitaria, ha introdotto una nuova disciplina per la concessione di contributi da utilizzare in compensazione fiscale. Una misura che raccoglie varie tipologie di aiuto: dagli investimenti fissi, all'internazionalizzazione, alle consulenze, alla collaborazione tra scuola e imprese e infine agli investimenti e consulenze in ambito Covid-19. A comunicarlo è stato l'ufficio stampa della Provincia.

La novità rispetto alla precedente disciplina, riguarda la possibilità anche per i lavoratori autonomi e liberi professionisti di accedere alla tipologia di aiuto investimenti e consulenze Covid-19. Inoltre, sarà possibile presentare richiesta di contributo per le spese sostenute nei 18 mesi precedenti la domanda, ad eccezione per gli investimenti e consulenze le cui spese devono essere state sostenute dopo il 31 gennaio 2020. La spesa massima ammissibile a contributo è determinata con una procedura di calcolo definita nei criteri, nel limite massimo, per ciascun anno, di 400 mila euro e nel rispetto delle soglie individuate nelle singole tipologie di aiuto.

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica disponibile accedendo alla relativa sezione del sito #RipartiTrentino con la propria identità digitale Spid, dal 2 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, ad eccezione di quelle riguardanti la Sezione E (investimenti e consulenze per Covid-19), la cui scadenza è il 31 ottobre 2020. 

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