Trento, la metà dei contribuenti ha dichiarato meno di 20 mila euro
Oltre la metà dei contribuenti (53 per cento) ha dichiarato un reddito inferiore a 20mila euro l'anno; per 1443 persone (1,8 per cento) il reddito è stato pari a zero, mentre 1477 (1,8 per cento) sono andate oltre 100mila euro
Pubblicata l'analisi sui redditi dei cittadini di Trento relativi al 2010. La pubblicazione, curata dal servizio Sviluppo Economico, Studi e Statistica, prende in esame sia il reddito imponibile del singolo sia della famiglia, sulla base dei modelli “730” e “Unico”, presentati dalle persone fisiche e delle dichiarazioni “770”, presentate dai sostituti di impostaPer quanto riguarda il contribuente singolo i soggetti dichiaranti sono stati 81.237 per un valore complessivo di 1,939 miliardi e un'imposta netta versata pari a 423,3 milioni di euro. In media ogni soggetto ha dichiarato un reddito di 23.875 e ha pagato un' Irpef media di 5.211 euro. Nel 2010 la ricchezza dei singoli ha subito una contrazione dello 0,3 per cento, a fronte di un tasso d'inflazione dell'1,6 per cento.
Oltre la metà dei contribuenti (53 per cento) ha dichiarato un reddito inferiore a 20mila euro l'anno; per 1443 persone (1,8 per cento) il reddito è stato pari a zero, mentre 1477 (1,8 per cento) sono andate oltre 100mila euro. La ricchezza distingue per genere. Anche nel 2010 le donne sono state più povere degli uomini: a fronte di un imponibile medio annuo per i maschi di 29.806 euro, le femmine si fermano ad un valore medio di 18.138 euro. La differenza si presenta in tutte le fasce di età ed è particolarmente marcata in quella compresa tra i 55 e i 74 anni.
Per quanto riguarda la distribuzione sul territorio cittadino le circoscrizioni con reddito più elevato sono Villazzano e Argentario; al di sopra della media comunale si collocano anche San Giuseppe-Santa Chiara e Povo. I redditi più bassi, invece, si riscontrano nelle circoscrizioni di Gardolo e Sardagna. Significativa, infine, la distribuzione dei redditi tra italiani e stranieri: i primi hanno avuto un reddito medio di 24.906 euro, gli immigrati si sono fermati a meno della metà con 11.912 euro.
Per quanto riguarda le famiglie, il reddito medio è stato di 39.494 euro, con un calo dello 0,4 per cento rispetto al 2009; su un totale di 48.642 nuclei con almeno un dichiarante 394 (0,8 per cento) hanno avuto reddito zero e 2.582 famiglie (5,3 per cento) si sono collocate sopra i 100mila euro. La più numerosa (5.557 nuclei pari all'11,4 per cento) è la fascia di reddito compresa tra i 20.001 e i 25.000 euro, seguita da quella tra i 15.001 e i 20.000 euro con 5.500 famiglie (1,3 per cento del totale).
Anche in questo caso le famiglie con livelli di reddito più alti abitano nella collina est.