Fornitura gas, Centro Consumatori: "Il comodato d'uso del serbatoio è indipendente"
Dopo le segnalazioni di molti trentini, alla luce di tre provvedimenti recenti dell'AGCM, il CRTCU ricorda che il "bombolone" e la fornitura di gas hanno contratti diversi
Fornitura di gas e comodato d'uso del serbatoio sono due contratti diversi: la questione è stata oggetto di diverse richieste di informazioni da parte di trentini che si sono rivolti al Centro CConsumatori di via Sanzio per quanto riguarda i "bomboloni" di case di montagna. Alla luce dei recenti provvedimenti dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato gli esperti del CRTCU soottolineano come i due contratti siqno totalmente indipendenti.
"Per quanto riguarda l’installazione del serbatoio il consumatore può scegliere tra l’acquisto o il comodato - si legge in una nota-. Per decidere, serve chiarezza nei costi: devono essere specificate le spese di acquisto, installazione e dell’eventuale rimozione del bombolone. Cercate l’azienda che non vi addebita costi per la rimozione del bombolone, nel caso di cambio fornitore. Se avete già in essere un contratto con tale clausola segnalatecelo". Il contratto di comodato non può superare i due anni ma può essere tacitamente rinnovato, perciò è conveniente scegliere contratti con rinnovo tacito non superiore ad un anno.
Per quanto riguarda la fornitura, spiega il CRTCU, è vietata l'esclusiva di approvvigionamento: l'acquisto o il comodato d'uso del serbatoio non può essere vincolante rispetto all'acquisto di predeterminate quantità di gas. Importante anche ricordare il diritto di recesso senza penali, con preavviso minimo, qualora il prezzo delle forniture successive alla prima dovesse aumentare.
