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Economia

Aumento dell'Iva in Trentino: "Prepariamoci ad un inverno siberiano"

Questo il commento di Gianni Bort, presidente dell'Unione commercio. Secondo la Cgia di Mestre anche le famiglie trentine subiranno un aumento dei prezzi di 106 euro l'anno

Saranno le famiglie del NordEst a pagare il prezzo maggiore dell'aumento dell'Iva dal 21 al 22 per cento, che dovrebbe scattare ad ottobre se dal governo, impegnato a recuperare soldi in cassa, dovesse arrivare il via libera. Secondo uno studio della Cgia di Mestre, il peso maggiore lo sentiranno gli altoatesini con un aumento nelle spese di 135 euro all'anno a famiglia, contro gli 88 della media nazionale. Fra i primi della classifica anche le famiglie trentine con un incremento di 106 euro. L'aumento maggiore si spiega perchè è il NordEst la zona dove la propensione alla spesa delle famiglie è più elevata. Ma l'aumento dell'Iva rischia proprio di fermare i consumi. E' questo il maggiore timore delle categorie economiche. "Prepariamoci ad un inverno siberiano e ad altre chiusure", ha commentato il presidente dell'Unione Commercio del Trentino, Gianni Bort. 

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