Travolto dalla valanga, gli amici gli salvano la vita
La prontezza di riflessi dei compagni di escursione è stata fondamentale
Ha letteralmente rischiato la vita lo scialpinista sepolto ieri, domenica 14 gennaio, da una valanga; se non fosse stato per la prontezza di riflessi dei suoi compagni di escursione, probabilmente ora staremmo parlando di un’altra storia.
I fatti
Che nel weekend ci sarebbe stato il rischio valanghe era cosa nota, soprattutto con i bollettini diramati nei giorni scorsi. L’incidente è avvenuto intorno alle 12 in val di Braies, Alto Adige. Il distacco di neve ha colpito un gruppo di scialpinisti, uno dei quali è rimasto sepolto sotto la neve.
Accortisi di quanto accaduto, i compagni l’hanno subito individuato e liberato dalla neve, allertando parallelamente i soccorsi.
Camminano nel punto sbagliato e generano una valanga
Sul posto soccorso alpino, l’elisoccorso Pelikan 2 e la guardia di finanza: dopo una prima assistenza nell’area in cui è avvenuta la valanga, l’uomo, ferito lievemente, è stato portato in ospedale a Brunico per maggiori accertamenti. Sicuramente, dovrà essere grato in eterno ai suoi compagni di escursione.
