rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Stava: trent'anni fa la catastrofe, una mostra per non dimenticare

Minuto di silenzio oggi al Consiglio regionale prima dell'inaugurazione del percorso espositivo realizzato dalla Fondazione Stava 1985. Il presidente Lucchi: "u una tragedia figlia dell'arroganza del potere economico"

Una mostra per raccontare la tragedia di Stava a trent'anni dal disastro che provocò la morte di 268 persone e danni ambientali e materiali incalcolabili. I lavori del Consiglio regionale sono stati sospesi per un minuto di silenzio in ricordo delle vittime questo pomeriggio, presso il palazzo della regione a Trento, prima dell'inaugurazione del percorso espositivo.

La mostra, composta da foto e documenti, è stata realizzata dalla Fondazione Stava 1985 con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, della Regione Emilia-Romagna, della Regione Lombardia e del Comune di Tesero e con il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche per la difesa dalle catastrofi idrogeologiche e del Dipartimento di scienza della terra dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

La mostra sarà visitabile nella Sala di rappresentanza del Consiglio, in Piazza Dante a Trento, fino al 19 giugno, dalle 9 alle 18. Una tragedia "figlia dei scelte dettate dall'arroganza del potere", così il presidente Graziano Lucchi ha definito l'evento drammatico, "di cui non si deve dimenticare il perchè avvenne" (clicca qui). 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stava: trent'anni fa la catastrofe, una mostra per non dimenticare

TrentoToday è in caricamento