Caso Sara Pedri, il primario Tateo torna in corsia

L’ex primario di ginecologia del Santa Chiara Saverio Tateo deve essere reintegrato al suo posto di lavoro e Apss dovrà rimborsargli le mancate retribuzioni: lo ha deciso nel pomeriggio di ieri, giovedì 14 settembre, il tribunale di Trento. L’8 novembre 2021 Tateo era stato licenziato.

I problemi per Tateo erano cominciati quando era esploso il caso della scomparsa di Sara Pedri: il licenziamento era giunto dopo il parere positivo del comitato dei garanti, con ben 17 contestazioni disciplinari. Secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti, si descriveva “una situazione insostenibile in reparto”.

Caso Pedri, quando Sara disse: “Sono un morto che cammina”

Contestazioni che la sentenza, come ha commentato l’avvocato di Tateo, Vincenzo Ferrante, ha sgretolato. Al momento, nessuna reazione è giunta dall’azienda sanitaria, che attende evidentemente di leggere le motivazioni della sentenza.