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Il delitto / Rovereto

Omicidio Setti, depositata l'autopsia

Il medico legale ha consegnato i risultati della perizia ai magistrati

Il medico legale Francesco Ausania ha consegnato alla procura di Rovereto i risultati dell’autopsia svolta sul cadavere di Iris Setti, la 60enne uccisa a pugni lo scorso 5 agosto nel parco Nikolajewka del comune lagarino dal nigeriano Chukwuka Nweke

La perizia era stata richiesta dal magistrato per accertare alcuni aspetti ancora sconosciuti della vicenda e difficili da definire con le sole testimonianze di chi ha assistito all’accaduto. Non è ancora noto infatti se Nweke si sia ad esempio servito di oggetti contundenti, come dei sassi, per colpire la vittima, o se a scatenare l’aggressione ci fosse un tentativo di violenza sessuale nei confronti di Setti. Elementi sui quali l’autopsia dovrebbe aiutare a fare chiarezza, per definire con precisione le accuse di cui dovrà rispondere il 37enne nigeriano.

Chukwuka Nweke, che era stato arrestato pochi minuti dopo l’aggressione dai carabinieri che avevano anche utilizzato il taser per fermarlo, è attualmente al carcere di Spini di Gardolo con l’accusa di omicidio e l’aggravante della rapina. Con i risultati dell’autopsia ora a disposizione, la procura potrebbe chiedere adesso per lui una perizia psichiatrica. 

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