Maria Antonietta Panico, la vicina modello e l'ombra della tristezza
La città si è svegliata sconvolta dopo la tragica morte della 42enne; si attende l'esito dell’autopsia. La "Mary" lascia un grande vuoto e in tanti si interrogano su cosa sia successo negli ultimi tempi. Sui social e nella politica in tanti la piangono
Il risveglio di Trento e del quartiere Bolghera oggi, giovedì 18 gennaio, è di quelli dolorosi. Il pensiero va, inevitabilmente, alla tragedia che ieri ha sconvolto la città, portando la sua eco anche fuori dai confini trentini: la morte della 42enne Maria Antonietta Panico, la “Mary” come tutti la conoscevano, lascia ancora sgomenti.
In queste ore emergono le sfumature di una persona buona, dolce e cordiale; la classica vicina di casa, verrebbe da dire. Ed è quello che sicuramente chiunque tra via Padova e via Vicenza, dove c’è l’abitazione in cui la donna è stata trovata cadavere dall’ex marito, non esiterebbe a confermare.
Allo stesso tempo, stanno emergendo aspetti di una tristezza, un malessere con il quale la donna si trovava a fare i conti negli ultimi tempi. Anche su questo si sta cercando di fare luce, in una sorta di doppia indagine tra quella che deve far emergere il come è effettivamente morta la donna – per questo, sarà necessario attendere l’autopsia – e quella che servirà a fare chiarezza su ciò che è accaduto nella sua vita prima della scomparsa.
Chi era Maria Antonietta Panico
L’addio tra politica e social
Come noto, Maria Antonietta Panico era stata impegnata in politica. Proprio il capolista dell’Udc con cui si era candidata alle Provinciali nel 2018 a sostegno di Fugatti, Giacomo Bezzi, l’ha ricordata così sui social: “Buon viaggio amica e grazie per il tuo aiuto che non mi è mai mancato. Che la terra ti sia lieve”.
Condoglianze per la morte di Maria Antonietta sono arrivate anche dalla consigliera comunale di Trento Silvia Zanetti.
Intanto, sotto l’ultimo post sui social messo da Panico il 10 gennaio – un fumetto con una simpatica battuta – sono tantissime le persone che commentano la scomparsa della donna, tra immagini e frasi di cordoglio e chi aggiunge: “Assurdo, non è possibile. Una persona come lei no. Dolce com’era non è possibile”.
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