I lupi fanno una mattanza: uccisi 15 vitelli

Una vera e propria mattanza: 15 vitellini uccisi dai lupi in un mese e mezzo, praticamente uno ogni 3 giorni. Sono i numeri impietosi con cui si è trovato a fare i conti l’allevatore Ignaz Terleth, che gestisce a Malga Trett, in quel di Avio, il punto vendita – ristorante “La Baita” a San Valentino e dove alleva mucche di razza Angus.

E proprio i vitellini di queste mucche sono diventati il pasto preferito dei lupi, con lo stesso Terleth ha commentato così sulle colonne de L’Adige: “Un danno economico non di poco conto oltre alla tristezza nello scoprire che sono spariti i vitellini o trovare (raramente) brandelli delle loro carcasse divorati dai lupi. I lupi sono animali molto furbi che prima di puntare alle loro prede esaminano con molta attenzione la situazione circostante. E infatti vanno a cacciare i vitellini di pochi giorni momentaneamente lasciati soli dalle loro madri che si allontanano per andare a pascolare. Azzannano i piccoli e se li portano via per mangiarli. Soltanto in pochi casi, tre o quattro, abbiamo trovato i poveri resti abbandonati nei prati. E soltanto in questi casi chiamiamo la forestale per documentare le predazioni e ottenere così un risarcimento. Altrimenti è tutto perso, con un danno non indifferente”.

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Non solo lupi

Nel racconto che fa l’allevatore, però, la paura non è solo per quanto riguarda i lupi. Nella zona del Monte Baldo, dove svolge la sua attività, si è visto anche l’orso. Anzi, lo stesso Terleth spiega che proprio un orso gli ha portato via una manza  sbranandogliela in due giorni. Il timore è che il plantigrado possa di nuovo fare la sua comparsa.

Un timore che si affianca alle continue incursioni dei lupi, diventate sempre più frequenti in un trend che, parlano i numeri, appare sempre più preoccupante.