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Il predatore / Zona Bondone

I lupi fanno una strage in Bondone: ecco cos’è successo

Oltre venti agnelli e quattro pecore sbranati nella notte tra il 3 e il 4 ottobre. Sconfortato il pastore

Una vera e propria mattanza. È ciò a cui si è trovato davanti Orlando Bolognani, pastore classe 1955 ed un legame indissolubile con il Monte Bondone. Ed è proprio qui, nella zona della Capanna Viote, che nella notte tra lunedì 3 martedì 4 ottobre, si è consumata l’uccisione di oltre una ventina di agnelli e di quattro pecore, sbranati dai lupi.

Bolognani ha spiegato che, dopo il giro di ricognizione di mezzanotte, il gregge non presentava problemi. Al risveglio dell’uomo, alle 7.30, è arrivato immediato il sentore che qualcosa non andasse. I suoi due pastori maremmani gli sono corsi incontro e, dopo essersi imbattuto nel primo agnello morto, il pastore aveva capito quello che era successo.

Un duro colpo per l’uomo dover caricare tutte le carcasse dei propri agnellini sul fuoristrada. Non basta la consolazione di aver fatto tutto il possibile per proteggere i propri animali, dai recinti ai cani. Come ha detto le stesso pastore, purtroppo, niente e nessuno può fermare il lupo.

La conta dei danni causati dalla mattanza dei lupi nei confronti del gregge di Bolognani è stata fatta assieme al Corpo Forestale.

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