rotate-mobile
Cronaca Oltrefersina / Via Fersina

Diatec multata per rissa, l'allenatore del Piacenza smentisce

La società trentina, sanzionata con 1000 euro per un presunto colpo alla nuca dato da un suo tifoso all'allenatore della squadra avversaria, vince il ricorso grazie alla testimonianza del diretto interessato

Non vi fu rissa, nè intervento delle forze dell'ordine nel "battibecco" intercorso tra un tifoso della Trentino Volley e la panchina del Piacenza lo scorso 6 gennaio. Lo ha stabilito la Corte Sportiva di Appello della Fipav dando ragione alla società trentina che, dopo essersi vista recapitare una sanzione disciplinare da 1000 euro ha presentato, e vinto, il ricorso.

Nel rapporto l'arbitro dell'incontro aveva scritto che "al termine dell’incontro un isolato tifoso dell’Energy Diatec Trentino si portava a ridosso della panchina della Copra Piacenza e colpiva con un colpo alla nuca il dirigente della Copra Sig. Cottarelli Gabriele facendo scoppiare una rissa prontamente sedata dall’intervento dei dirigenti dell’Itas Trentino e della Forza Pubblica”.

E' lo stesso Cottarelli però a smentire il fatto in una dichiarazione scritta il giorno seguente alla notifica della sanzione: nessuno è stato colpito e le forze dell'ordine non sono intervenute, fatto confermato anche dalla Questura di Trento. Insomma pare che sia stato l'arbitro ad essersi "inventato" la rissa.

Dalle immagini rai, visionate dalla Corte d'Appello, risulta sì una "animata discussione" ma il tutto si conclude "in modo civile, amichevole e pacato". In un comunicato ufficiale la società esprime soddisfazione per l'accoglimento del ricorso "ribadendo come il pubblico del PalaTrento e, più in generale, quello della pallavolo italiana sia corretto e lontano da possibili e spiacevoli episodi di violenza".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Diatec multata per rissa, l'allenatore del Piacenza smentisce

TrentoToday è in caricamento